DAMON SYSTEM

Damon System  è una tecnica ortodontica che rende il trattamento più veloce e con maggior comfort per il paziente. Richiede inoltre meno visite di controllo di un trattamento tradizionale e porta grandi miglioramenti estetici non solo del sorriso ma anche dell’intero viso.

Tutto ciò è possibile grazie all’uso di forze leggere prodotte attraverso l’interazione tra attacchi e archi con caratteristiche tecnologiche all’avanguardia.
Lo sviluppo di forze leggere è molto più rispettoso ed in armonia con la biologia e la biomeccanica della bocca e questo ha fatto apprezzare e diffondere questo sistema in tutto il mondo non solo come una tecnica ortodontica ma come una vera e propria filosofia di trattamento.

Gli attacchi (detti anche bracket) tradizionali per tenere il filo in sede richiedono legature elastiche o metalliche che creano frizione e pressione rendendo il trattamento più lento e più doloroso e dissipando la maggior parte delle forze applicate che, quindi, devono essere piuttosto pesanti.
Gli attacchi utilizzati nella tecnica Damon System sono “autoleganti” passivi ovvero capaci di legare e trattenere autonomamente l’arco ortodontico senza legature di alcun tipo senza però vincolarlo forzatamente all’attacco stesso. Gli attacchi sono liberi di scivolare lungo l’arco stesso.

 

I bracket del Sistema Damon sono anche più piccoli dei tradizionali, quindi meno fastidiosi e più estetici.

Gli archi utilizzati nelle fasi principali della tecnica Damon System sono costituiti da una lega di  Nickel,Titanio e Rame. Questa conferisce eccezionale elasticità e memoria di forma.
L’arco sviluppa la sua memoria elastica scorrendo all’interno degli attacchi e guida il riposizionamento tridimensionale dei denti.

Tutto ciò fa sì che le forze applicate possano essere molto più leggere.

Le forze leggere sviluppate hanno un effetto di stimolazione al rimodellamento osseo consentendo cambiamenti delle strutture dei mascellari.
La forza applicata ai denti consente l’interazione con i muscoli. Questa trasforma: il concetto di ancoraggio , le potenzialità di riadattamento e di conseguenza gli obbiettivi terapeutici dei trattamenti.

Nella maggior parte dei casi si può raggiungere l’occlusione ideale, funzionale ed estetica, senza compromessi biologici (estrazioni o chirurgia).
Da un punto di vista clinico ed ergonomico viene molto semplificata la gestione dei trattamenti con meno appuntamenti, appuntamenti più brevi e risultati straordinari.